100% Personalizzabile +39 06 5816427 Made in Italy

Contatti

CARTOGRAFICAVISCEGLIA
Via F. D. Guerrazzi, 15
00152 Roma
info@visceglia.it
Tel. +39 06 5816427

Partita Iva 09565210581 C.C.I.A.A. di Roma n. REA 787470
FSE Fondo Sociale Europeo | Progetto "Il mondo in scala. Geografia e cartografia ieri oggi e domani”

..................................................

Carte personalizzate

Possiamo personalizzare qualsiasi cartina presente sul nostro catalogo sia nelle dimensioni che nei colori, anche per una sola copia. Possiamo inserire il vostro logo e altri simboli a vostro piacimento.

Inviateci una richiesta a info@visceglia.it sarete sorpresi dei risultati e dei costi.

Riconoscimenti

Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo


Roma Capitale

Archivio blog

Non ci sono ancora Archivi

Cerca nel Blog

Luoghi cartografici:  Palazzo Farnese a Caprarola

Luoghi cartografici: Palazzo Farnese a Caprarola

 (0)    0

  Blog I love maps

A Caprarola, comune italiano in provincia di Viterbo, sorge Palazzo Farnese, affascinante dimora della famiglia Farnese, ad oggi riconosciuto come uno dei più grandi complessi architettonici tardo rinascimentali d'Europa.

Concepito inizialmente come struttura difensiva, Palazzo Farnese venne commissionato ad Antonio Sangallo e Baldassarre Peruzzi da Alessandro III Farnese. Sangallo ideò una poderosa struttura a forma di pentagono, costituita da un bastione di spesse mura e un fossato. I lavori iniziarono nel 1530, ma furono poi interrotti intorno al 1534, quando Alessandro III venne eletto papa. 20 anni dopo circa, i lavori ripresero per volere di Alessandro II il Giovane, nipote di Alessandro III, e vennero affidati a Jacopo Barozzi detto il Vignola. 

Vignola trasformò la fortificazione in un palazzo rinascimentale, con ambienti pubblici e privati, nonché uno splendido cortile interno e un giardino annesso che richiamava gli orti farnesiani del Palatino. Pur mantenendo la forma pentagonale, il palazzo venne ridisegnato e gli ambienti suddivisi tra una zona estiva sita a nord-est e una zona invernale a sud-ovest. 

Il palazzo era costituito da cinque piani e vi si accedeva da una doppia scala, le cui rampe convergevano al centro. Al piano rialzato, si trovava il piano nobile, con le camera da letto del cardinale, rinominata Camera dell’Aurora, e la camera delle celebrità, detta Stanza dei Fasti Farnesiani. Altre stanze erano l’Anticamera del Concilio, con gli affreschi rappresentanti il Concilio di Trento, e la Sala dei Fasti di Ercole. I diversi affreschi che decoravano le stanze vennero realizzati, tra gli altri, dai fratelli Federico e Taddeo Zuccari, Jacopo Zanguidi detto il Bertoja, Raffaellino da Reggio e Giovanni de Vecchi.

Fra le stanze più magnificenti del palazzo c’era la Stanza delle Carte Geografiche o del Mappamondo, la quale prende il nome dagli affreschi opera di Giovanni Antonio da Varese.

La sala del Mappamondo venne affrescata sul finire del ‘500, un secolo di grandi esplorazioni geografiche che avevano permesso di estendere le conoscenza del mondo all’Africa, all’America, all’Asia meridionale.

Sala di rappresentanza, essa venne realizzata da Giovanni Antonio da Varese detto Il Vanosino ispirandosi a un progetto di Orazio Trigini De' Marij, esperto studioso di cosmografia.

Facendo riferimento alle carte scientificamente più attendibili, come quella di Mercatore, le pareti sono affrescate con le quattro parti del mondo. Nella spettacolare volta, è rappresentata la mappa astronomica del cielo e lo zodiaco con i dodici segni. Tra la volta e il cornicione, invece, si distinguono allegorie mitologiche dei segni zodiacali.

Gioiello da non perdere e da ammirare col naso all'insù, Palazzo Farnese vale una visita.

Continua a seguire il nostro blog per rimanere sempre aggiornato!

 (0)    0

I commenti sono chiusi per questo post