En Route: il viaggio in mostra presso la Biblioteca Vaticana

Presentata oggi presso le sale della Biblioteca Vaticana “En Route”, la mostra curata da don Giacomo Cardinali, Simona De Crescenzo, Francesca Giannetto e Delio V., con la collaborazione del cantante Lorenzo Jovanotti Cherubini, l'illustratrice Kristjana S. Williams e direttrice artistica della collezione donna di Dior, Maria Grazia Chiuri, avente come tema principale quello del viaggio.

Realizzata in occasione dell’Anno Giubilare corrente, la mostra sarà aperta al pubblico dal 15 febbraio al 20 dicembre 2025, proponendo un percorso di visita che articola in tre sezioni “i giri intorno al mondo” e pesca a piene mani dal fondo di Cesare Poma, diplomatico che a cavallo tra l’800 e il ‘900 raccolse circa 1200 giornali provenienti da diverse località e stampati nelle lingue più remote dei cinque continenti. Tra questi giornali, l’omonimo En Route, sorta di resoconto di viaggio scritto e stampato dai giornalisti francesi Lucien Leroy e Henri Papillaud, che si imbarcarono in un viaggio per il mondo tra il 1895 e il 1897. Affianco a questa avventura, sono esposte le storie di sei donne vissute in epoca vittoriana che partirono alla volta dell’ignoto, sfidando pregiudizi e luoghi comuni.

Le diverse sezioni sono affidate a tre diversi menti creative appartenenti a Lorenzo Jovanotti Cherubini, l'illustratrice Kristjana S Williams e la direttrice artistica della collezione donna di Dior, Maria Grazia Chiuri, che dialogano tra loro instaurando uno spazio di riflessione sul tema del viaggio e della ricerca. Ognuno di essi cerca di rappresentare il viaggio attraverso la propria visione e la propria arte.  

L’intento della mostra è descrivere “il mondo attraverso i ricami”, perché “tutti gli elementi che costituiscono la moda, come i cartamodelli, sostanzialmente sono delle mappe”, afferma ad esempio Maria Grazia Chiuri. 

Cartografica Visceglia sposa questa visione, tanto da realizzare la Mappa del Mondo con bandiere, ispirandosi all'opera “Mappa Del Mondo” di Alighiero Boetti, un arazzo ricamato, che rappresenta la situazione geopolitica globale all'inizio degli anni '70 e dove ogni paese è raffigurato dalla propria bandiera. Un’opera d’arte unica, importante dal punto di vista storico e geografico, che ci ha permesso di viaggiare con la fantasia e arricchire la nostra dimensione. 

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